Letra de L'ora č giunta de Adriano Celentano
"Lui" quel giorno li
mentre moriva sulla croce
voi del popolo eravate li a guardarlo
e volevate assicurarvi
che il suo sangue versato per voi fosse la fine sua.
Quel giorno li
con le sue spine volevate
cancellar dai vostri cuori il volto suo
Perche per voi
che nelle tenebre vivete
era come un tormento la sua verita.
E da quel di
voi non avete ancora smesso
di ucciderlo e la vita ch'e in "lui"
e che da lui
viene la dolce sensazione
chi c'e in un amplesso o il profumo di un fior.
E giunta l'ora della fine ormai
di quel famoso lunedi
quando incomincio
questa storia qui
che non potremo piu raccontar
Gli uomini amavano le tenebre
piu della luce che e nel sol
e le loro opere
di malvagita
hanno oscurato l'umanita
L'uomo, nasce
l'uomo nasce libero ma come uno schiavo
vive
vive nella sua malvagita.
Quando nascevano
gli uomini erano liberi ma
li imprigionava la societa.
Volevan essere
i padroni degl'altri e poi
erano schiavi ancor di piu.
Schiavi piu dei loro schiavi
eran degli schiavi
piu dei loro schiavi
eran degli schiavi
piu dei loro schiavi
eran degli schiavi
piu dei loro schiavi
"Lui" quel giorno li
mentre moriva sulla croce
voi del popolo eravate li a guardarlo
e volevate assicurarvi
che il suo sangue versato per voi fosse la fine sua.
Quel giorno li
con le sue spine volevate
cancellar dai vostri cuori il volto suo
Perche per voi
che nelle tenebre vivete
era come un tormento la sua verita.
E da quel di
voi non avete ancora smesso
di ucciderlo e la vita ch'e in "lui"
e che da lui
viene la dolce sensazione
chi c'e in un amplesso o il profumo di un fior.
Schiavi piu dei loro schiavi
eran degli schiavi
piu dei loro schiavi
eran degli schiavi
piu dei loro schiavi
eran degli schiavi
piu dei loro schiavi.
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